La verifica delle conoscenze iniziali e le modalità di recupero delle eventuali carenze sono regolate come segue. Prima di tutto, viene verificato che lo studente possieda un diploma di scuola secondaria di secondo grado o un altro titolo equivalente conseguito all'estero e riconosciuto come idoneo. In collaborazione con la Commissione Paritetica Docenti-Studenti e il Presidio di Qualità di Ateneo, è stato definito un elenco preciso delle conoscenze minime necessarie per affrontare con successo il Corso di Studi. Questo ha portato anche a una comunicazione più chiara sui contenuti del corso e sul "profilo tipo" dello studente, in modo da favorire una scelta più consapevole e un'autoselezione tra gli studenti.

Ma quindi quali sono le modalità di ammissione al corso di laurea in Scienze dell’Educazione e della Formazione?
La procedura attualmente in vigore per la verifica delle conoscenze iniziali prevede che tutti gli studenti in ingresso sostengano un test. Questo test, che ha una durata di 60 minuti, consiste in domande di cultura generale e in domande relative ai concetti di base del corso di laurea scelto. Il test si compone di 30 domande di cultura generale e 30 domande settoriali. Per superare la prova, è necessario rispondere correttamente a 16 domande per ciascuna delle due aree.
Nel caso in cui lo studente non superi il test, la Facoltà ha predisposto dei pre-corsi specifici, i cosiddetti "Corsi Zero". Gli studenti che non superano la prova vedranno comparire sulla piattaforma un corso con lezioni di base sugli insegnamenti fondamentali del corso di laurea. Prima di poter accedere agli esami previsti nel loro piano di studi, gli studenti dovranno completare il Corso Zero e superare il relativo test. Il coordinatore del Corso di Studio avrà accesso a specifiche statistiche sui risultati del test, suddivise per anno accademico, tramite la piattaforma.
Comments